LA SUPERIORITÀ TECNICA DELLE NOSTRE PAVIMENTAZIONI VNA STANDARD DIN 15185 VDMA
Prima di addentrarci nei meandri tecnici delle pavimentazioni FLAT E SUPER FLAT DIN 15185 riassumiamo velocemente i vantaggi esclusivi delle nostre tecnologie certificate per l'uso di carrelli elevatori trilaterali. Le tecnologie attuali disponibili contemplano l'ottenimento degli standard con due metodologie
1) Applicazione di resine livellate.
2) Molatura di binari calibrati all'interno dei corridoi VNA
Vantaggi e Svantaggi del punto 1 : Vantaggi scelta della colorazione della resina. Svantaggi: lenta velocità di esecuzione, costi elevati ( oltre € 100,00 mq), scarsa affidabilità, la resina decortica e presenta tutte le problematiche note di un prodotto applicato e filmogeno, ELEVATI COSTI DI MANUTENZIONE con conseguenti fermi di magazzino, la resina si usura col tempo perdendo gli standard 15185
Vantaggi e Svantaggi del punto 2 Vantaggi buona velocità di esecuzione, Precisione di esecuzione. Svantaggi : costi elevati ( oltre € 120,00 mq ), creazione di due binari all'interno dei corridoi con conseguente impossibilità di cambio di layout dei magazzini, estetica discutibile, in mancanza di un trattamento consolidante ai silicati la superficie dei binari tende ad usurarsi velocemente con conseguenti ONEROSI INTERVENTI DI LIVELLAMENTO.
IL NOSTRO SISTEMA LASER GRIND CRYSTAL CONCRETE RIASSUME VANTAGGI ESCLUSIVI ED IRRINUNCIABILI RIASSUMIBILI IN
1)Assenza totale di manutenzione con conseguente risparmio economico ed nessun fermo di magazzino
2) Levigatura calibrata laser control dell'intera area del corridoio senza la creazione di binari, impatto estetico elevato se combinato col metodo Crystal Concrete, assenza totale di usura tramite trattamento ai silicati di litio nano molecolari
3) Costi inferiori fino al 20% rispetto ai metodi tradizionali
4) Possibilità di finitura a specchio e compatibilità con Protocolli HACCP e farmaceutica
PAVIMENTAZIONI INDUSTRIALI VNA SUPERFLAT DIN15185 PER LOGISTICHE CRYSTAL CONCRETE
Il futuro riguardo la distribuzione delle merci è chiaro ed evidente, la logistica rappresenta l'elemento centrale per l'ottimizzazione della distribuzione, di conseguenza lo sviluppo immobiliare in campo logistico è molto elevato, ogni giorno assistiamo al nascere di nuovi poli distributivi ad elevata automazione. Lo sviluppo del commercio elettronico e dell'economia 2.0 ha reso una necessità l'evoluzione dello stoccaggio e della distribuzione nella quale l'elemento umano gioca sempre un ruolo minore mentre la robotizzazione e l'automatizzazione dei processi sono già una solida realtà.
Lo sfruttamento delle cubature implica il continuo incremento dell'altezza delle scaffalature e la realizzazione di corridoi molto stretti, i cosiddetti Very Narrow Aisle dentro i quali operano in competa automazione speciali carrelli trilaterali dentro corsie con larghezza a partire da 1.650 mm con sollevamento e presa fino a 17 metri di altezza. Questi incredibili numeri richiedono pavimentazioni adeguate ad altissima precisione per consentire ai carrelli di operare in completa sicurezza, le cosiddette pavimentazioni SUPERFLAT conformi ai nuovi restrittivi standard tedeschi DIN 15185
Le normali pavimentazioni in Calcestruzzo non sono idonee all'uso dei carrelli trilaterali, questi carrelli che operano in regime di automazione sono dotati di dispositivi di sicurezza che ne prevedono il blocco nel caso rilevino sulla pavimentazione la minima presenza di avvallamenti o non planarità. Le normative attuali sono carenti ed anche se a breve entrerà in vigore la nuova normativa CNR-DT 211/2014 le regole attuali afferiscono solo alle normative di "buona pratica" degli standard UNI 11146. Gli standard attuali UNI 11146 oltre ad essere permissivi non sono però neanche obbligatori, in quanto in mancanza di un vero Decreto Legge le regole di "Buona Pratica" restano guide indicative e non standard obbligatori, finora tali regole sono risultate utili solo per il regolamento degli innumerevoli contenziosi generati da pavimentazioni palesemente difformi. Lo standard delle pavimentazioni attuali è quindi ampiamente insufficiente, lo è a tal punto che spesso la resa a norme degli standard DIN 15185 non può essere ottenuta tramite procedimenti di levigatura ma deve essere preceduta da processi di fresatura allo scopo di rendere possibile la levigatura successiva su una planarità decente. Nel video sottostante potete osservare un processo di fresatura laser su una pavimentazione con elevata difformità .
FRESATURA PRELIMINARE PER PAVIMENTI VNA A PARTIRE DA AREE NON CONFORMI NEANCHE ALLE NORMATIVE UNI11146
Sin dai primi anni ’90, l’istituto tedesco per la standardizzazione si è occupato di normare le caratteristiche delle pavimentazioni ad uso VNA, tramite le norme DIN15185 e DIN18202. Successivamente L'ASSOCIAZIONE TEDESCA DI ENGINEERING VDMA ha emesso un documento di linee guida denominato "Pavimenti per utilizzo con carrelli VNA", la quale fa riferimento alle normative DIN summenzionate. Tale document si è rilevato dirimente nella definizione dei rapporti fra case produttrici di carrelli trilaterali ed imprese di di realizzazione di pavimenti industriali in cemento, attualmente nessuna casa produttrice potrà infatti attribuire anomalie di funzionamento dei carrelli ai pavimenti se questi rispettano e sono certificati in base ai criteri VDMA.
LA NOSTRA MISSION E' LA FORNITURA DI UN SERVIZIO UNICO PER LA REALIZZAZIONE DI PAVIMENTAZIONI IN CALCESTRUZZO CONFORMI ALLE NORME DIN 15185 E DIN 18202
La situazione attuale per la realizzazione di pavimentazioni VDMA è abbastanza drammatica, sopratutto quando si parte da pavimentazioni già esistenti e quindi con grossi problemi di planarità, ma anche da pavimentazioni nuove, uno dei fattori più incerti è la quotazione in termini di costi essendo essi direttamente proporzionali alla planarità di partenza, per determinare il prezzo di un'intervento è infatti indispensabile l'uso del calibro di curvatura, quantificare quanto è fuori quota il pavimento e successivamente fare il prezzo in base a tali valori.
Attualmente al di fuori delle nostre tecnologie approntate con KLINDEX esistono solo due metodi per adeguare un pavimento alle normative DIN 15185 E DIN 18202 il primo è intervenire con la resina, con costi prossimi ai 150 € mq, il secondo è fresare le corsie realizzando dei binari dove i carrelli trilaterali avanzeranno, con costi più o meno simile a quelli della resina.
LIMITI DELLE TECNOLOGIE ATTUALI: 1) ELEVATO COSTO DI REALIZZAZIONE. 2) ELEVATI COSTI DI MANUTENZIONE PER IL MANTENIMENTO DEGLI STANDARD DOVUTI ALL'USURA DELLA RESINA O DEL CEMENTO. 3) IMPOSSIBILITA DI CAMBIARE IL LAY OUT DELLA LOGISTICA PER LA PRESENZA DEI BINARI DA FRESATURA. 4) ELEVATA DIFFICOLTÀ' NELLA DETERMINAZIONE DEI COSTI IN SEDE PREVENTIVA.
Attualmente al di fuori delle nostre tecnologie approntate con KLINDEX esistono solo due metodi per adeguare un pavimento alle normative DIN 15185 E DIN 18202 il primo è intervenire con la resina, con costi prossimi ai 150 € mq, il secondo è fresare le corsie realizzando dei binari dove i carrelli trilaterali avanzeranno, con costi più o meno simile a quelli della resina.
LIMITI DELLE TECNOLOGIE ATTUALI: 1) ELEVATO COSTO DI REALIZZAZIONE. 2) ELEVATI COSTI DI MANUTENZIONE PER IL MANTENIMENTO DEGLI STANDARD DOVUTI ALL'USURA DELLA RESINA O DEL CEMENTO. 3) IMPOSSIBILITA DI CAMBIARE IL LAY OUT DELLA LOGISTICA PER LA PRESENZA DEI BINARI DA FRESATURA. 4) ELEVATA DIFFICOLTÀ' NELLA DETERMINAZIONE DEI COSTI IN SEDE PREVENTIVA.
LE NOSTRE SOLUZIONI
Le nostre soluzioni prevedono la levigatura LASER CONTROL senza la realizzazione di binari di corsia, la nostra tecnologia prevede l'adeguamento normativo delle superfici sull'intera area dei corridoi, creando quindi un'area omogenea che al di la del mero aspetto estetico non creerà vincoli al cambiamento dei lay out di logistica dovuti a nuove necessità di stoccaggio, i nostri protocolli di consolidamento e levigatura KRISTAL CONCRETE con silicati in nano tecnologia renderanno la superficie lucida a specchio insensibile all'usura ed all'abrasione rendendo il calcestruzzo esente da costose manutenzioni
I VANTAGGI SI RIASSUMONO IN : 1) Assenza di binari sui corridoi 2) assenza di scarificazioni profonde ed evidenti 3) possibilità di riutilizzare le superfici in assenza di scaffali 4) assenza di usura del calcestruzzo a seguito di nobilitazione ai silicati 5) abbattimento dei costi di esecuzione 6) preventivazione dei costi certa quando si parte da una pavimentazione POSTESA JOINTLESS FLOORTECK FLAT AD ELEVATISSIMA PLANARITÀ
CRYSTAL CONCRETE SUPERFLAT TENSOFLOOR,LA NOSTRA INSUPERABILE PROPOSTA PER LE LOGISTICHE VNA
Definire una proposta insuperabile è un'affermazione che deve essere basata su fondamenti tecnici altrimenti la si relega ad una millanteria di basso marketing, fornire i dati per una valutazione è il compito di questa pagina, Il nostro pacchetto parte da una condizione imprescindibile, UN PAVIMENTO POSTESO SENZA GIUNTI IN AETERNUM CAL REALIZZATO DAL TEAM TENSOFLOOR DI TEKNACHEM
Il pavimento Posteso Tensofloor oltre alle caratteristiche merceologiche e strutturali che descriveremo in seguito garantisce all'origine una ELEVATISSIMA PALANARITA' PROSSIMA ALLE NORMATIVE DIN 18202, la successiva messa a norma alla DIN 15185 tramite il nostro sistema LASER GRIND è quindi piu rapida e meno onerosa ed i risultati intrinsechi riguardo aspetto durata ed assenza di manutenzione sono un fatto certo e confortato dal oltre 500.000 metri di pavimentazioni presso i più prestigiosi gruppi internazionali.
IL PRODOTTO FINALE DI VALORE CONSISTE IN UNA PAVIMENTAZIONE IDRO OLEO REPELLENTE INDISTRUTTIBILE CERTIFICATA DIN 15185 CON CALIBRO DI CURVATURA INSENSIBILE ALL'USURA E SENZA MANUTENZIONE. I PAVIMENTI REALIZZATO CON KRISTAL CONCRETE QUALIFICANO PER USO ALIMENTARE E FARMACEUTICO SONO FDA APPROVED E COMPATIBILI CON I PROTOCOLLI HACCP CON FINITURA A SPECCHIO CERTIFICATI ANTISCIVOLO decreto ministeriale del Ministero dei Lavori Pubblici 14 giugno 1989, n. 236
Il pavimento Posteso Tensofloor oltre alle caratteristiche merceologiche e strutturali che descriveremo in seguito garantisce all'origine una ELEVATISSIMA PALANARITA' PROSSIMA ALLE NORMATIVE DIN 18202, la successiva messa a norma alla DIN 15185 tramite il nostro sistema LASER GRIND è quindi piu rapida e meno onerosa ed i risultati intrinsechi riguardo aspetto durata ed assenza di manutenzione sono un fatto certo e confortato dal oltre 500.000 metri di pavimentazioni presso i più prestigiosi gruppi internazionali.
IL PRODOTTO FINALE DI VALORE CONSISTE IN UNA PAVIMENTAZIONE IDRO OLEO REPELLENTE INDISTRUTTIBILE CERTIFICATA DIN 15185 CON CALIBRO DI CURVATURA INSENSIBILE ALL'USURA E SENZA MANUTENZIONE. I PAVIMENTI REALIZZATO CON KRISTAL CONCRETE QUALIFICANO PER USO ALIMENTARE E FARMACEUTICO SONO FDA APPROVED E COMPATIBILI CON I PROTOCOLLI HACCP CON FINITURA A SPECCHIO CERTIFICATI ANTISCIVOLO decreto ministeriale del Ministero dei Lavori Pubblici 14 giugno 1989, n. 236
SUPERFICI MONOLITICHE DI GRANDI DIMENSIONI SENZA ALCUN TIPO DI GIUNTI OLTRE 10.000 MQ. PERFETTA PLANARITÀ’ ED ELIMINAZIONE DEI FENOMENI DI CURLING, IMPOSSIBILITA’ DI FESSURAZIONI, FLOORTEK È COPERTA DA POLIZZA DECENNALE DI REALE MUTUA ASSICURAZIONI.
Oltre alla messa a norma delle pavimentazioni al normativa DIN 15185 Le pavimentazioni vengono trattate e consolidate con silicati di litio in nano tecnologia e la successiva lavorazione al diamante fini a 1800 punti gr.it le renderanno lucide a specchio con totale assenza di usura